News

Vuoi recuperare contributi pensionistici INPS non versati?

Non hai i contributi pensionistici INPS versati? Scopri come è possibile recuperarli

I legali di ricorsiscuola.it hanno predisposto opportuni ricorsi per i docenti e personale ATA per i quali non sono stati versati i contributi ai fini pensionistici

Sono numerosi i lavoratori, anche del comparto scolastico (Docenti e personale ATA in primis) che denunciano la mancata contribuzione pensionistica cui deve assolvere per contratto il datore di lavoro.

La legge è molto chiara: il datore di lavoro, che sia privato o pubblico è tenuto a versare all’INPS i relativi contributi per il lavoro svolto. In particolare, oltre all’importo che figura in busta paga e che viene trattenuto al lavoratore vi è anche una seconda parte di contributi, totalmente a carico del datore di lavoro. Queste due componenti formano l’intero ammontare contributivo che l’azienda è tenuta a versare.

Il docente o il personale scolastico che ha sottoscritto contratti a tempo determinato o indeterminato, deve verificare se il datore di lavoro abbia effettivamente versato i contributi, o li abbia versati solo parzialmente. Per verificare l’esattezza dei versamenti è possibile consultare un opportuno documento riepilogativo che contiene il numero delle settimane contributive complessive oltre alla specifica delle scuole che hanno versato i contributi.

Come comportarsi se mancano contributi?

La nostra risposta è chiara: <E’ bene capire sin dal principio se c’è stato una mancanza della scuola o del datore di lavoro (sia esso pubblico o privato) o se tali contributi pur versati non compaiono nel documento di verifica. Nella seconda ipotesi è possibile ricorrere entro i cinque anni dalla inadempienza contributiva>. Per ulteriori informazioni si può prendere contatto con gli avvocati Paolo Zinzi e Antonio Rosario Bongarzone dello studio legale B&Z di ricorsiscuola.it.
Clicca per scoprire le nostre sedi

Tale dato è fondamentale per capire se i contributi sono caduti in prescrizione o meno. Trascorso il limite temporale rappresentato dal quinquennio che di fatto “prescrive” il debito del datore di lavoro la legge consente al lavoratore di servirsi della “costituzione di rendita vitalizia”.

Per visionare i ricorsi attivi proposti per docenti precari, abilitati all’estero, inserimento in seconda fascia d’istituto, mobilità docenti si può accedere al link Ricorsi Scolastici Attivi

Chi può accedere al ricorso?

Al ricorso possono accedere docenti ed ATA indipendentemente dal tipo di contratto (determinato o indeterminato).

Quale documentazione è necessario produrre?

La documentazione che provi il mancato versamento contributivo. Non esitare a chiedere ulteriori informazioni  +39 393668255328 ricorsiscuola.info@gmail.com

Presso quale tribunale viene presentato il ricorso?

Il ricorso verrà presentato presso i Tribunali di competenza alla sezione Lavoro

Recent Posts

Carta docente: arrivano gli accrediti dopo l’ottemperanza

Carta Docente: Accrediti Garantiti dallo Studio Legale B&Z dopo i Ricorsi di Ottemperanza Moltissime vittorie… Read More

2 settimane ago

Sostegno Romania: il Mim rigetta ancora nonostante le promesse ma continuano le vittorie al Tar

Molteplici le sentenze e le ordinanze cautelari relative ai ricorsi avverso il rigetto dei titoli… Read More

1 mese ago

Gps e titoli esteri 2024: riconoscimenti e sentenze

I titoli di abilitazione all'insegnamento conseguiti all'estero sono validi per l'inserimento nelle GPS in attesa… Read More

2 mesi ago

Gratuito Patrocinio: Personale docente ed ATA possono usufruire del Pro Bono

Il personale scolastico può ricorrere con il patrocinio a spese dello Stato: scopri i requisiti… Read More

2 mesi ago

Vittoria sulla Mobilità: precedenza trasferimenti su immissioni in ruolo!

Il Tribunale di Frosinone, Sezione Lavoro, ha accolto il ricorso proposto dallo studio legale Bongarzone… Read More

2 mesi ago

VITTORIA TAR: Abilitazione Romania su materia

Il Tar sospende il rigetto del Ministero per mancanza del certificato di valore e delle… Read More

3 mesi ago

This website uses cookies.

Read More