Nuova vittoria per gli avvocati Bongarzone e Zinzi di ricorsiscuola.it presso il Tribunale di Enna. È possibile ricorrere gratuitamente con ricorsiscuola.it grazie al Pro Bono!
Dinanzi al GdL del tribunale siciliano i legali dello studio B&Z , hanno difeso le istanze di un docente cui era stato negato l’accesso alla prima fascia delle GPS. L’amministrazione aveva difatti valutato negativamente la domanda di inserimento a pieno titolo nella prima fascia della graduatorie per le supplenze ritenendo non sufficienti i titoli dichiarati (Laurea Magistrale e 24 crediti formativi in ambito antropo -psico – pedagogico).
Il docente ha ritenuto di procedere con un ricorso specifico al fine di poter effettuare l’iscrizione nella graduatoria delle supplenze nella fascia riservata agli insegnanti abilitati affidandosi allo studio B&Z che in collaborazione con MSA Service ha garantito l’efficienza dell’intero iter giuridico.
La sentenza pubblicata nella giornata di ieri ha confermato la condanna dell’amministrazione scolastica e il diritto all’inserimento nella prima fascia delle GPS per il docente ricorrente che ora potrà vantare l’abilitazione su ciascuna delle Classi di Concorso cui il titolo accademico dà accesso.
La sentenza dei Giudici siciliani è solo l’ultima di numerose altre vittorie ottenute dal pool legale di ricorsisucola.it in molteplici tribunali italiani e conferma ancora una volta la piena valenza del titolo, Laurea + 24 CFU, quale idoneità all’abilitazione all’insegnamento. Scopri alcune delle vittorie ottenute dagli avvocati Bongarzone e Zinzi
Per accedere al ricorso bisogna essere in possesso della Laurea e dei 24 CFU.
La Laurea deve essere:
Il ricorrente deve inoltre aver conseguito i 24 Crediti formativi Universitari in ambito psico – antropo – pedagogico prima di poter aderire allo specifico ricorso.
Le decisioni dei Giudici riconoscono il diritto all’iscrizione in prima fascia delle graduatorie per le supplenze per tutte le classi di concorso cui dà diritto la Laurea.
Anche la sentenza pubblicata nei giorni scorsi dal GdL di Enna ribadisce il pieno diritto della ricorrente a godere di tutti i diritti riservati ai docenti abilitati all’insegnamento ribadendo di fatto l’equivalenza del titolo accademico + 24 Cfu con l’abilitazione stessa.
Per lo studio B&Z è così giunta l’ennesima vittoria a quasi due anni dal primo riconoscimento in Italia della valenza abilitante del binomio Laurea+24Cfu.
In due anni da quella sentenza storica l’attività ed i numerosi ricorsi vinti dal pool di ricorsisucola.it hanno di certo creato le basi per una condizione “giurisprudenziale” cui si sono uniformati i giudizi di tantissimi Tribunali nazionali.
No. Il MI non ne riconosce i contenuti. Pertanto l’unica strada percorribile è quella di proporre un ricorso specifico.
Il ricorso resta l’unica modalità per un docente di poter vantare il diritto all’abilitazione (essendo in possesso di Laurea e 24 CFU) in quanto, comunque, il MI non riconosce la valenza del titolo stesso.
Per ogni informazione è possibile contattare > Ricorsi Scuola
E’ bene far presente che è possibile ricorrere anche in maniera completamente gratuita aderendo al Pro Bono
Si. Il ricorso è individuale e non collettivo.
Il ricorso verrà presentato presso la sezione lavoro del tribunale competente per territorio
No. E’ possibile ricorrere anche se non iscritti.
Sino al 31 Marzo 2022 c’è la possibilità di aderire ai nuovi ricorsi dello studio B&Z per il riconoscimento della Laurea + 24 Cfu quale titolo valido per l’insegnamento.
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