Accolti i ricorsi per l’inserimento in GPS prima fascia aggiuntiva dei docenti abilitati in Romania esclusi dall’amministrazione dalle graduatorie per le supplenze.
Così il Tar nelle numero ordinanze emesse in favore degli abilitati all’estero difese dagli avvocati Antonio Rosario Bongarzone e Paolo Zinzi: “nel merito il decreto di esclusione e la circolare sulla quale lo stesso si fonda appaiono emessi in contrasto con la circolare ministeriale oM 60/2020 nella parte in cui non consentono l’iscrizione con riserva ai docenti che abbiamo ottenuto il titolo all’estero e siano in attesa del riconoscimento in seguito a tempestiva presentazione della domanda di partecipazione e della istanza di riconoscimento …omissis… P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis) accoglie l’istanza cautelare e per l’effetto sospende l’efficacia dei provvedimenti impugnati.”
Secondo il Tar avevamo ragione: i docenti abilitati all’estero o specializzati sul sostegno all’estero hanno diritto a permanere in prima fascia GPS e ad essere inseriti in prima fascia aggiuntiva!
Adesso il Ministero dell’Istruzione e i vari uffici scolastici territoriali dovranno reinserire i ricorrenti in graduatoria e risarcire i danni!
Ma sulla Romania, siamo stati il primo studio ad ottenere, in Italia, il 06.02.2020 una sentenza che ha riconosciuto il titolo di studio rumeno su materia e sostegno (Leggi di più anche su Dirittoscolastico.it e su ricorsiscuola.it).
Novità sostanziale è rappresentata anche dalla tempistica, particolarmente celere, della pubblicazione dei decreti monocratici d’urgenza. Infatti, grazie all’azione promossa dai legali del pool B&Z, i ricorrenti in pochi giorni hanno ricevuto la sentenza e dunque agli stessi è stata garantita la possibilità di accedere, ove la posizione in graduatoria lo consenta, al ruolo o all’attribuzione delle supplenze annuali.
Per ricorsiscuola.it la riammissione in GPS degli abilitati in Romania rappresenta un’altra importante vittoria che segue di pochi giorni l’ennesima sentenza positiva circa il diritto degli abilitati all’estero di accedere al ruolo e non, come prassi del MI, di prevedere l’accantonamento del posto per gli abilitati in Romania, Spagna ed altri Paesi della UE. Nello specifico l’ultima vittoria ottenuta a garanzia dell’attribuzione del contratto a tempo indeterminato per i vincitori del concorso FIT 2018 DDG 85/2018 ammessi con riserva perché in attesa di sentenza definitiva è stata emessa di giudici del TAR Campania (scopri maggiori info > Abilitati all’Estero illegittimo il provvedimento dell’accantonamento del posto)
I docenti Abilitati in Romania, o comunque all’estero che sono stati ESCLUSI o DEPENNATI dalla GPS e/o dalle GPS di prima fascia aggiuntive ed in attesa di sentenza definitiva esclusi dall’amministrazione dalle graduatorie
In poche settimane il Tar emetterà una ordinanza cautelare e in pochi mesi ci sarà la sentenza. (Scopri come aderire al ricorso >Esclusione GPS Abilitati all’Estero)
Riconoscimento delle abilitazione in Russia, Romania e Moldavia
Accesso al ruolo per docenti abilitati in Romania
Riconoscimento a pieno titolo del percorso abilitante acquisito all’estero
Scopri come Partecipare al Ricorso > Annullamento e riduzione misure compensative