Ancora una vittoria per gli assistiti dello studio legale B&Z presso. Ad accogliere il ricorso sono stati i giudici del tribunali di L’Aquila, Milano e Taranto
La disparità di trattamento economico prevista dal Ministero dell’Istruzione per i docenti con incarichi di supplenza è valutata dai giudici come “iniqua” e pertanto, grazie all’azione dei legali di ricorsiscuola.it, è possibile recuperare le quote altrimenti non riconosciute. Scopri il team e le iniziative di ricorsiscuola.it
In effetti, così come per la CIA (compenso individuale accessorio, che spetta al personale Ata), anche la RPD (ritenuta professionale docenti) non è conteggiata nella busta paga dei docenti con contratti di supplenza breve e saltuaria.
Ma in Tribunale le cose stanno diversamente e i Giudici hanno accolto i nostri ricorsi riconoscendo, per tutto il periodi di servizio quale docente o Ata precario con supplenze brevi o contratti Covid!
In merito al mancato riconoscimento della RPD è intervenuta anche la Corte di Cassazione che con sentenza del dicembre 2019 ha esplicato come illegittimo il non riconoscimento della Retribuzione Professionale!
Ciò, in linea con le mansioni che ricopre il cosiddetto “supplente breve” che sono identiche al personale di ruolo nonché a quanti sottoscrivono un contratto di supplenza annuale.
Ma la RPD non viene calcolata in busta paga per gli insegnanti che hanno svolto supplenze seppur nelle scuole statali ma con incarichi del tipo breve o saltuario.
Qual è il caso tipico di una supplenza breve ove non viene riconosciuta la RPD?
Un incarico di supplenza in sostituzione del titolare per “maternità” o per assenza del docente titolare per “malattia” sono prolungate per mesi o per l’intero anno scolastico ma vengono rinnovate a spezzoni. Ma anche a coloro che hanno stipulato contratti cd. Covid non viene corrisposto il compenso individuale accessorio o la RPD. In questi casi non viene riconosciuta la RPD.
Negli ultimi mesi sono stati numerosi i giudici che si sono espressi favorevolmente ai ricorsi proposti dallo studio B&Z. Maggiori informazioni su come aderire al ricorso possono esssere acquisite al link > Retribuzione Professionale dei Docenti – Ricorso RDP
Il ricorso può essere presentato entro cinque anni dalla prestazione svolta presso una scuola pubblica.
Non è vincolante lo status lavorativo che il docente possiede al momento della sottoscrizione del ricorso.
Intanto lo studio legale B&Z di ricorsiscuola.it ha aggiornato le azioni tese alla tutela del personale scolastico. Scopri tutti i ricorsi proposti al link > Ricorsi Attivi.
Nel seguente link sono proposti tutti i recapiti cui far riferimento > Contatta Ricorsi Scuola