Aperte le nuove adesioni ai ricorsi per il recupero retributivo: Ricorso Ricostruzione di Carriera
È ancora vittoria in tribunale grazie ai legali Paolo Zinzi e Antonio Rosario Bongarzone, che ottengono la valutazione integrale del servizio preruolo ai fini della progressione di carriera. Il Giudice ha riconosciuto anche il diritto al pagamento delle relative differenze retributive in favore di un collaboratore scolastico immesso in ruolo nel 2012, ma con oltre 10 anni di precariato.
Accolto il ricorso Ricorso Ricostruzione di Carriera volto all’integrale ricostruzione di carriera.
La sentenza del Tribunale di Frosinone ha statuito, con chiarezza estrema, anche dopo la sentenza cd. Motter della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, il diritto all’integrale ricostruzione carriera del ricorrente.
Il Giudice ha sancito la condanna del Miur per l’evidente penalizzazione cui sono sottoposti i lavoratori precari anche dopo l’avvenuta immissione in ruolo a causa della mancata valutazione integrale del servizio preruolo prestato quale personel precario nella ricostruzione di carriera.
Il Tribunale ha riconosciuto anche il diritto agli scatti stipendiali ed alle differenze retributive.
Anche dopo la Sentenza Motter i giudici, in favore del personale Ata, non hanno dubbi: va valutato alla pari del servizio prestato successivamente all’entrate in ruolo con contratto a tempo indeterminato il servizio prestato quale precario.
Accolto il Ricorso Ricostruzione di Carriera ed accertata, dunque, l’illegittimità del mancato computo integrale del servizio non di ruolo nella ricostruzione di carriera, in aperto contrasto con la normativa comunitaria, ed il Giudice Nazionale ha disapplicato la normativa interna in contrasto con quella europea.
Il Ministero dell’Istruzione riconosce, a coloro che hanno effettuato – nella scuola statale – almeno 180 giorni di servizio per anno scolastico o servizio continuativo dal 1° febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale prima della stipula del contratto a tempo indeterminato, secondo la normativa nazionale:
La giurisprudenza pacifica sostiene che il comportamento del Ministero sia in aperto contrasto con le direttive comunitarie che impongono, senza distinzione di sorta, la non discriminazione tra il servizio a tempo determinato e quello svolto dal personale di ruolo.
Leggi di più anche sul riconscimento in favore dei docenti Vittoria dopo la Motter Ricostruzione di Carriera Integrale
Per ulteriori dettagli sulla normativa e su come presentare l’istanza: Ricostruzione di Carriera per Docenti e personale Ata
Per ottenere l’integrale ricostruzione carriera con il computo integrale dell’anzianità di servizio è necessario proporre ricorso innanzi al Tribunale Ricorso Ricostruzione di Carriera.
Avv. Paolo Zinzi
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