Ancora una sentenza favorevole per gli assistiti dello studio legale di ricorsiscuola.it, in un ricorso patrocinato dagli avvocati Antonio Rosario Bongarzone e Paolo Zinzi, che ha confermato il diritto al riscatto del servizio militare obbligatorio prestato non in costanza di nomina quale servizio valido ai fini dell’attribuzione di 6 punti nelle graduatorie Ata.
Il provvedimento emesso dai giudici della sezione lavoro del tribunale di Foggia ha riguardato il riconoscimento del servizio di leva quale periodo equiparato ad un’annualità scolastica.
L’accoglimento del ricorso patrocinato dagli avvocati Bongarzone e Zinzi sta a significare il diritto del ricorrente ad incrementare di ulteriori 6 punti il proprio punteggio in graduatoria oltre che un’annualità di servizio nel computo della ricostruzione della carriera. L’epocale vittoria, prima a livello nazionale, per il riconoscimento del servizio di leva riportata (maggiori dettagli > Vittoria epocale Ricorsi Scuola: Riconosciuto il Servizio Militare al Personale ATA)
Il collaboratore scolastico, iscritto nelle relative graduatorie della provincia di Foggia, aveva richiesto il riconoscimento del titolo nell’ultimo aggiornamento delle graduatorie ATA espletate nel 2022. Al diniego dell’amministrazione lo stesso ha deciso di affidarsi allo studio legale B&Z onde perseguire l’operato del Ministero dell’Istruzione e del Merito che ne aveva respinto l’istanza.
<Riscattare il servizio militare – hanno spiegato gli avvocati del pool legale di ricorsiscuola.it – è un diritto del personale scolastico. Oltre al punteggio spettante, equiparato a quello di un’annualità di servizio scolastico, il ricorso mira a garantire al ricorrente un ulteriore annualità in fase di ricostruzione della carriera>.
Il Tribunale di Roma si è espresso favorevolmente a favore dei ricorrenti assistiti dallo studio B&Z (più dettagli > Leva Militare Personale Ata Riconosciuti 6 Punti dal Tribunale di Roma)
Si. Per il personale scolastico (docenti e Ata) così come illustrato dalla Corte di Cassazione il servizio prestato a favore dello Stato durante la leva militare è equiparabile da un punto di vista amministrativo ad un’annualità scolastica con tutti i benefici che ne conseguono sia in fase di precariato (con l’incremento di punteggio) che una volta ottenuto il ruolo (maggiorazione di un anno dell’anzianità di servizio)
I giudici hanno accolto le motivazioni esposte dei legali dello studio B&Z disponendo a margine della sentenza l’incremento di dei punti previsti relativamente alla posizione del ricorrente e notificando all’amministrazione scolastica l’immediato aggiornamento delle graduatorie.
La giurisprudenza in merito è sostanzialmente formata in favore dei ricorrenti (anche se non mancano eccezioni) e come disposto anche dal Consiglio di Stato, quanto espletato a livello statale anche non in costanza di nomina deve essere riconosciuto nelle graduatorie di riferimento.
Anche gli obiettori di coscienza che hanno optato di svolgere il servizio civile possono riscattare l’annualità.
Sono stati proprio i legali di ricoriscuola.it che nel tutelare i diritti del personale scolastico hanno espletato azioni concrete sia a livello amministrativo che giuridico tese al riconoscimento dello stesso quale annualità di servizio ed ottenendo ampi chiarimenti dagli organi di giustizia amministrativa nazionale.
Si contano numerose sentenze positive non ultima la sentenza sottoscritta dai giudici del tribunale di Milano. Maggiori Dettagli > Vittoria Riconosciuto Servizio Militare per il Personale ATA a Milano
Si. L’amministrazione scolastica nonostante una formata giurisprudenza non riconosce d’ufficio il servizio militare. Pertanto è necessario produrre un’opportuna azione legale. Scopri come Aderire al Ricorso Leva Militare Personale ATA Ricorso Punteggio.
Per quanto concerne il personale ATA sono attivi i ricorsi per il riconoscimento del diritto dell’attribuzione della CIA (Compenso individuale accessorio) un compenso che viene erogato dall’amministrazione scolastica unicamente al personale di ruolo e a quanti sottoscrivono contratti di supplenza annuale.
Rimangono esclusi dall’accredito della CIA anche il personale ATA che ha lavorato a cavallo della pandemia sottoscrivendo contratti cosiddetti “COVID” in quanto gli stessi contratti sono stati strutturati dall’Amministrazione scolastica quali contratti di tipo “breve e saltuario” e che non prevedevano l’accredito della CIA.
Anche in questo caso lo studio legale B&Z ha ottenuto numerose sentenze a favore dei propri ricorrenti (maggiori info > Docenti ed ATA con Contratto Covid Bonus Mensile Riconosciuto)
E’ possibile contattare i legali di ricorsiscuola.it tramite i recapiti presenti al link > Contatta Ricorsi Scuola