Il Tar Lazio – Sede di Roma si è espresso sul riconoscimento del titolo abilitante acquisito in Russia: è illegittimo che il Ministero dell’Istruzione respinga la domanda di riconoscimento!
Sulle abilitazioni all’estero, ancora una volta, il nostro studio legale ha siglato la prima vittoria al Tar Lazio – Roma: stavolta la sentenza è stata resa in favore di una docente abilitata in Russia.
La docente, dopo aver presentato la domanda di riconoscimento in Italia, si era vista respingere la richiesta: si è affidata al nostro studio ed è riuscita ad ottenere l’annullamento del provvedimento di diniego con obbligo per il Tar di riconoscere il titolo.
Ci preme ricordare che già sulle abilitazioni in Romania siamo stati il primo studio legale a vincere, dopo mesi di decisioni negative, la prima sentenza in Italia (il 06.02.2020) innanzi al Tar > scopri di più Sbloccate le Abilitazione in Romania.
Ma i nostri docenti precari abilitati all’estero sono stati seguiti, dall’inizio dell’iter fino ad ottenere l’immissione in ruolo.
Lo studio ha curato per i docenti precari abilitati all’estero il ricorso sul silenzio inadempimento (Ricorso sul Silenzio Inadempimento): attivabile quando il Ministero, trascorsi 120 giorni dalla domanda di riconoscimento, non emetta alcun provvedimento.
Le recenti sentenze dei tribunali amministrativi (Tar Lazio e Tar Napoli) e del Consiglio di Stato condannano il Ministero dell’Istruzione rispetto al mancato riconoscimento del titolo abilitante all’insegnamento conseguito in un paese estero e ad immettere in ruolo i docenti che avevano partecipato ai concorsi, con riserva.
Le ordinanze emesse nei giorni scorsi non lasciano dubbi sulla bontà dell’azione legale promossa dagli avvocati Bongarzone e Zinzi a vantaggio dei docenti che hanno aderito al ricorso proposto per il riconoscimento del titolo acquisito in altro Stato. Maggiori info al link > Riconoscimento Abilitazione Conseguite all’Estero
Di seguito il link che esplica le sentenze favorevoli per i ricorrenti di ricorsiscuola.it > Abilitati in Romania oltre 70 Ricorsi
Ad esprimersi non solo il TAR del Lazio, ma anche il Consiglio di Stato che a più riprese ha condannato lo stesso Ministero che ha reiteratamente non riconosciuto il titolo acquisito presso università straniere.
Quelle ottenute dallo studio B&Z sono sentenze definitive che hanno permesso ai ricorrenti di veder pienamente riconosciuto il titolo di accesso all’insegnamento e contestualmente la cancellazione della RISERVA imposta dal Ministero dell’Istruzione
Ma quali vantaggi comporta una sentenza definitiva?
E se relativamente alle abilitazioni conseguite in Romania i legali di ricorsiscuola.it hanno costruito un vero e proprio fondamentale giuridico cui si stanno riferendo i giudici di numerosi tribunali, l’accoglimento del riconoscimento dell’abilitazione conseguita in Russia ha confermato la validità delle motivazioni proposte all’attenzione dei Giudici.
Il ricorso, articolato su approfonditi studi legislativi anche a carattere internazionale, è stato strutturato anche sulla base di una sinergica cooperazione con gli enti di riferimento russi in Italia.
Intanto, vista l’emergenza legata al covid19, lo studio B&Z ha attivato nuovi canali di comunicazione digitale. Scopri come contattare i legali di ricorsiscuola.it > Contatta Ricorsi Scuola
Avv. Paolo Zinzi