I vincitori del concorso Fit (indetto con DDG 85/2018), riservato ai docenti abilitati, sono stati immessi in ruolo (o lo saranno) secondo un ordine di scorrimento delle sedi e di approvazione dei contingenti del tutto erroneo.
A parere dello scrivente studio, infatti, è illegittima la condotta del Ministero e dei vari Uffici Scolastici che hanno consentito a coloro che hanno ottenuto l’accantonamento del posto anteriormente – in quanto in posizione più alta in graduatoria rispetto ad altri concorrenti – hanno potuto optare soltanto per la scelta di alcune sedi e non anche per l’attribuzione delle cattedre che si sono rese vacanti successivamente (anche prima della stipula del contratto)
Il Ministero, in palese violazione del principio dello scorrimento in graduatoria secondo il punteggio permette a coloro che si trovano in posizione più bassa in una specifica graduatoria regionale di merito di essere immessi in ruolo su sedi che si sono rese vacanti e disponibili in un momento successivo rispetto ai posti già accontonati in favore di docenti che si trovavano, invece, in posizione più alta.
Che cosa bisogna fare per ottonere la Sede più Vicina?
Per i vincitori del concorso che hanno ottenuto una sede distante da quella prescelta o da quella più vicina al proprio domicilio, possono proporre ricorso innanzi al Tribunale del Lavoro competente per territorio.
Saranno avanzati ricorsi singoli o collettivi qualora vi siano analoghe situazione anche in termini di competenza territoriale.
Su cosa si fonda il ricorso?
Il ricorso si fonda su precise disposizioni di legge e ministeriali che assicurano l’immissione in ruolo ai vincitori di concorso secondo l’ordine dei punteggi i posti disponibili.
CHI PUO’ ADERIRE AL RICORSO? A CHI E’ RIVOLTO?
Il ricorso è rivolto a docenti che hanno superato il concorso Fit 2018 e che sono stati immessi in ruolo.
TERMINI DI ADESIONE:
Le adesioni sono aperte.QUANTO COSTA ADERIRE AL RICORSO?
Il costo dello stesso è pari ad euro 1000,00 comprensivi di Iva e cpa oltre il contributo unificato (euro 259,00). Il contributo unificato è dovuto soltanto nel caso in cui il reddito familiare del ricorrente unitamente a quello dei familiari conviventi, come risultante dall’ultima dichiarazione dei redditi, sia inferiore ad euro 34.107,72.
COMPILA IL FORM CON I TUOI DATI
Per ulteriori informazioni, si prega di inviare una mail all’indirizzo ricorsiscuola.info@gmail.com inserendo come oggetto “Errori graduatorie”.
Avv. Antonio Rosario Bongarzone
Avv. Paolo Zinzi