Il servizio prestato dal personale Ata nei centri di formazione professionale deve essere valutato ai fini dell’attribuzione del punteggio nelle graduatorie di circolo e di istituto.
I centri di Formazione Professionale costituiscono un canale parallelo agli Istituti Statali al fine dell’assolvimento dell’obbligo d’istruzione.
Il Ministero dell’Istruzione, però, non valuta questo servizio solo per quanto concerne le graduatorie del personale Ata ai sensi del D.M. 640/2017.
Mentre il Miur valuta correttamente il servizio prestato quale docente nei CFP per il personale in ragione dell’applicazione del D.M. 374/2017.
Il servizio prestato presso tali enti da parte del personale ATA deve essere valutato al pari di quello prestato presso gli Istituti Statali.
Lo studio legale ha attivato iniziative giudiziarie in favore del personale ATA, che abbia prestato servizio presso i CFP e al quale non sia stato correttamente valutato, in occasione della presentazione della domanda d’inserimento nella III fascia delle Graduatorie di Circolo e d’Istituto.
Segnatamente, alcuni assistenti amministrativi e collaboratori scolastici si sono rivolti allo studio legale lamentando di aver inserito il detto servizio nella domanda presentata e che inopinatamente veniva valutato con punteggio pari a 0.
Tale situazione è illegittima, atteso che i CFP costituiscono un canale parallelo agli Istituti Statali al fine dell’assolvimento dell’obbligo di istruzione, pertanto, il servizio ivi prestato deve esser valutato in modo analogo.
Inoltre, il medesimo servizio viene valutato, per quanto concerne le graduatorie del personale docente, al pari di quello prestato presso gli Istituti Statali.
E’ evidente la discriminazione creatasi, poiché ad identica attività svolta viene attribuito diverso valore a seconda che trattasi di personale Ata o docente.
Ciò deve attribuirsi ad una mera svista del nostro Legislatore che per quanto concerne il personale docente ha provveduto ad aggiornare i servizi valutabili come prestati presso Istituti Statali, mentre per quanto concerne le graduatorie ATA ha totalmente omesso tale valutazione.
Tutti gli appartenenti alla categoria del personale ATA, ai quali non sia stato valutato il servizio prestato presso i CFP, hanno diritto alla rimozione di tale illegittima discriminazione.
Nonostante ripetute interrogazioni parlamentari, l’atteggiamento discriminatorio del Miur ed è pertanto, necessario, adire il Tribunale in funzione di Giudice del Lavoro > Ricorso Valutazione Servizio Personale ATA presso Centro Formazione Professionale.
A tal proposito, lo studio legale ha predisposto specifico ricorso <scopri di più> che si propone quale obiettivo di far ottenere al personale ATA la corretta valutazione del servizio espletato presso i CFP.
Per info contattare a mezzo mail lo studio legale all’indirizzo ricorsiscuola.info@gmail.com
Avv. Paolo Zinzi
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