Mancata Erogazione Stipendi Precari BREVI e SALTUARI

Ritardi ingiustificati per i pagamenti degli Stipendi ai Docenti con Contratti di Supplenza “Breve e Saltuaria”

È possibile proporre ricorso per coloro che hanno come unico reddito quello scolastico

“Non è ammissibile che una prestazione in una scuola pubblica venga pagata a distanza di mesi”

A tutela del personale scolastico che ha sottoscritto contratti di supplenza cosiddetti “breve e saltuaria” il pool legale di ricorsiscuola.it propone uno specifico ricorso al fine di garantire ai ricorrenti il diritto economico per le mensilità maturate e non ricevute oltre alla quantificazione dei danni subiti a fronte di tali ritardi.

Sono stati numerosi i Docenti che hanno sottoscritto contratti a tempo determinato ai quali da tre mesi non è corrisposto il dovuto stipendio. Situazione gravosa che determina notevoli difficoltà specie per i nuclei familiari monoreddito (ovvero il solo reddito da prestazione scolastica)

Quanti versano in tale situazione di “disagio” possono aderire ai ricorsi proposti dallo studio B&Z e richiedere informazioni contattando i legali di ricorsiscuola.it.

Il meccanismo di erogazione degli stipendi passa attraverso una serie articolata di STEP amministrativi che coinvolgono il MIM partendo dalle segreterie degli istituti sino al MEF che dispone l’erogazione delle somme maturate.

Tale meccanismo inficia una erogazione stipendiale nei tempi previsti e spesso si accumulano notevoli ritardi a sfavore del personale docente che ha comunque prestato servizio.

Un alto numero di segnalazioni sono giunte alla segreteria dello Studio Legale B&Z di ricorsiscuola.it dove è emerso come numerosi docenti in carica, seppur con un contratto di supplenza già dallo scorso mese di settembre siano ancora in attesa di stipendio.

Gli avvocati in Bongarzone e Zinzi hanno così deciso di aprire una finestra di ricorsi specifici dedicata ai docenti che avendo come unico reddito quello scolastico non possono godere dei benefici economici dopo un trimestre di lavoro.

<È una situazione molto delicata e deriva essenzialmente da un meccanismo di elaborazione poco efficiente ed al contempo molto complessa – hanno chiarito gli stessi legali dello studio B&Z – che non giustifica i ritardi nei pagamenti non corrisposti. Un docente che ha preso regolarmente servizio ed ha dunque sottoscritto un regolare contratto con l’amministrazione scolastica deve essere retribuito in tempi consoni>.

La tutela del diritto dei lavoratori della scuola è un incipit dello studio legale B&Z per cui sono state promosse numerose agevolazioni per coloro che intendono usufruire del supporto legale di ricorsiscuola.it.

In particolare ai precari che intendono riscattare il Bonus Docenti o la RpD  (maggiori dettagli sul diritto alla RPD) lo studio legale mette a disposizione agevolazioni e finestre di adesione dedicate proponendo una serie di ricorsi atti a tutelare ogni diritto che di sovente l’amministrazione non ottempera.

Lo studio legale B&Z è inoltre punto di riferimento nazionale per quanto riguarda i ricorsi atti a stabilire il diritto al bonus docente anche per gli insegnanti precari.

Se nelle ultime manovre finanziarie il governo nazionale ha aperto anche per gli insegnanti con contratti al 30 giugno o al 31 agosto l’erogazione del bonus docenti pari a 500 euro annuali, restano esclusi tutti i precari con contratto a termine del tipo “breve e saltuario” che a partire dall’anno scolastico 2023-2024 hanno lavorato presso le istituzioni scolastiche pur ricoprendo incarichi con le stesse mansioni ed obblighi dei colleghi di ruolo.

Chiunque abbia svolto servizio nelle scuole pubbliche in qualità di precario ha diritto al bonus docente. E’ possibile vantare il diritto al bonus docente non erogato entro un quinquennio dalla scadenza del contratto sottoscritto con il MIM. Scopri di più e aderisci al Ricorso Carta Docente 2023.

Anche i docenti con contratti di supplenza del tipo “breve e saltuaria” hanno diritto al Bonus Docente?

 Si. Di seguito sono proposte le specifiche > Cassazione: chi ha diritto alla Carta Docente 2023.

Docente precario con 36 mesi di incarichi a tempo determinato può vantare diritti nei confronti del MIM?

È possibile proporre Ricorso Precari Risarcimento Danni ove sono esposti dettagli nel merito.