La sentenza sottoscritta dai Giudici della Corte di Appello di Ancona ribadisce la piena equipollenza tra Laurea e 24 CFU con altri percorsi formativi previsti dall’ordinamento nazionale e dispone l’inserimento nelle fasce di riferimento (prima fascia GPS) per il ricorrente assistito dai legali di ricoriscuola.it
In particolare, al docente, in possesso della Laurea in Ingegneria oltre i 24 crediti formativi in ambito antropo- psico – pedagogico, è stata riconosciuta l’abilitazione all’insegnamento per ciascuna della classi di concorso cui dà accesso il titolo accademico. Nel caso specifico è stata riconosciuta la possibilità di insegnare da “abilitato” per le calassi di concorso A037, A040, A042, A047, A060.
Perché i legali di ricorsiscula.it hanno proposto appello dinanzi i Giudici della Corte d’Appello di Ancona?
Per tutelare i diritti del proprio assistito gli avvocati Bongarzone e Zinzi hanno proposto appello per ridiscutere i termini di una sentenza precedentemente negativa sulla scorta della decisione assunta dal GdL dello stesso tribunale anconetano. Infatti, il GdL nel primo grado di giudizio non aveva riconosciuto i titoli in possesso del ricorrente quali utili e sufficienti per poter insegnare.
Nella sentenza gli stessi giudici hanno valutato il titolo in possesso del ricorrente (Laurea + 24 CFU) equiparabili ad altri titoli riconosciuti queli abilitanti, in particolare i percorsi abilitanti quali PAS, TFA e SSIS. Gli stessi giudici hanno ben evidenziato a margine della sentenza che <E’ verificata la perfetta equivalenza della Laurea + 24 CFU ai percorsi formativi qualificati atti a garantire la funzionalità per svolgere le attività didattiche>.
Sulla valenza abilitante della Laurea + 24 CFU lo studio legale B&Z ha condotto una vera e propria “battaglia” a livello giuridico – amministrativo per assicurare il diritto all’insegnamento di migliaia di docenti (la prima vittoria in Italia presso il Tribunale di Roma > scopri di più I Laureati con 24 CFU sono abilitati.
Nonostante la ferrea opposizione del MI gli avvocati di ricoriscuola.it hanno ottenuto centinaia di vittorie presso numerosi tribunali italiani. Sentenze che costituiscono un “vademecum” giurisprudenziale anche per le future sentenze. Di seguito un link che raccoglie i riconoscimenti del titolo laurea con 24 CFU.
Ancora più rilevante, rispetto al riconoscimento amministrativo della Laurea oltre i 24 crediti formativi è rappresentata dalla sentenza della Corte di Appello di Ancona che già nel febbraio 2021 si era pronunciata favorevolmente e che la sentenza odierna conferma un orientamento ulteriormente positivo e che apre nuovi scenari sia per coloro che intendono adire opportuni ricorsi per il riconoscimento del titolo che per quanti hanno avuto sentenze negative nel primo grado di giudizio.
Si. Il ricorso è individuale.
Bisogna essere in possesso dei 24 CFU oltre il titolo accademico.
Per tutte le CdC cui dà diritto il titolo accademico.
In prima istanza il ricorso sarà discusso presso il tribunale territorialmente competente
No. E’ possibile ricorrere anche se non iscritti.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare lo studio legale B&Z di ricorsiscuola.it ai recapiti presenti al link Contatta Ricorsi Scuola