Il Tar del Lazio, con sentenza .128/2018 pubblicata il 09.01.2018,ha fissato un punto fermo in ordine alla corretta valutazione, da parte della Commissione giudicatrice del concorso scuola primaria 2016.
Il Tribunale Amministrativo ha riconosciuto, e posto rimedio, alla ingiusta penalizzazione che ha coinvolto i docenti in possesso del titolo di laurea in scienze della formazione primaria cui è stato riconosciuto soltanto il punteggio derivante dal voto di laurea.
Il Tar capitolino, dunque, ha annullato la graduatoria del concorsone 2016 scuola primaria e con sentenza n. 128/18 ha ritenuto il ricorso fondato perché la “Tabella A, al punto 1.2 allegata al D.M. 94 del 23 febbraio 2016 prevedeva tra i titoli valutabili la Laurea in Scienze della Formazione Primaria, che quindi l’amministrazione avrebbe dovuto prendere in considerazione eventualmente in sede di richiesta di rettifica della graduatoria in sede di autotutela, ovviamente previa verifica dell’effettiva sussistenza del titolo in capo alla candidata…”
L’accoglimento del ricorso determina una importante riconoscimento del diritto dei docenti ad ottenere la giusta valutazione di tutti i titoli ed una diversa e migliore collocazione in graduatoria.
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