Nei prossimi giorni sono attese le pubblicazioni delle graduatorie di terza fascia riservata agli ATA che seguiranno precise indicazioni definite dal Ministero dell’Istruzione.
In attesa della definizione delle graduatorie, ed in linea con quanto emerso a margine degli aggiornamenti degli scorsi anni, è presumibile che potrebbero essere numerosi gli utenti che andranno a riscontrare errori di calcolo nell’attribuzione dei punteggi.
In tale ottica i legali dello studio B&Z analizzando la normativa disposta per l’aggiornamento delle graduatorie di terza fascia riservate al personale ATA hanno definito ulteriori step a supporto degli interessati che dovessero trovarsi nella condizione di vedersi attribuito un punteggio diverso, o comunque errato, rispetto ai titoli ed al servizio dichiarato a margine della domanda di aggiornamento delle graduatorie stesse.
Nello specifico gli stessi avvocati Bongarzone e Zinzi hanno spiegato che <L’amministrazione in primis darà seguito alla pubblicazione delle graduatorie provvisorie. Da quel momento si hanno dieci giorni di tempo per poter presentare reclamo avverso l’eventuale errore nell’attribuzione del punteggio. Un errore nella pubblicazione della graduatoria può avere effetti molto gravi sulle possibilità lavorative del lavoratore precario. Abbiamo deciso di attivare anche i ricorsi pro-bono per tutelare il diritto delle fasce più deboli della popolazione maggiormente colpite dalla situazione di crisi pandemica.>.
Di seguito alcune precisazioni che interessano una vasta platea di candidati. Sono infatti circa 2 milioni coloro che hanno presentato domanda di inserimento nella terza fascia ATA.
Il confronto è il risultato di una somma di tutti i singoli punteggi derivanti da titoli e servizio. Per ciascuna voce esiste un valore stabilito.
Il reclamo va inoltrato al Dirigente Scolastico dell’Istituto che ha lavorato la domanda.
Una volta individuata l’attribuzione errata del punteggio bisogna presentare opportuno reclamo per ovviare all’errore di calcolo e risolvere un’incongruenza che altrimenti potrebbe gravare negativamente per lungo tempo.
Il reclamo è il primo atto cui l’utente dovrà dar seguito. Sono altresì possibili ulteriori richieste a partire dall’aggiornamento del punteggio. A tal proposito e per maggiori e dettagliate informazioni sono disponibili i recapiti presenti al link > Contatta Ricorsi Scuola
Lo studio legale B&Z cui si riferisce ricorsiscuola.it ha preso in carico le numerose criticità inerenti il personale ATA e supportando gli stessi ad una risoluzione del contenzioso avverso il Ministero. Ciò grazie alla puntuale disamina degli aspetti legislativi, sia a carattere nazionale che internazionale, che interessano il personale scolastico. Per quanto concerne l’incremento del punteggio lo studio coordinato dagli avvocati Bongarzone e Zinzi è riuscito a far riconoscere il servizio di leva quale annualità equiparata al servizio scolastico. Nel link > Riconosciuto il Servizio Militare i dettagli della storica vittoria.
Al contempo i legali di ricorsiscuola.it sono riusciti nell’ottenere il riallineamento della carriera per quanto concerne gli ATA di ruolo. Info dettagliate sul ricorso al link > Riallineamento Carriera Docenti e Ata di ruolo.
I ricorrenti di ricorsiscuola.it possono altresì usufruire del ricorso a “Zero spese” usufruendo del Pro Bono. Nel link posto di seguito le indicazioni e il tetto di reddito massimo dichiarato per usufruire del GRATUITO PATROCINIO