Ferie Non Godute? Reclama la Tua Indennità Subito!

Ricorso ferie per docenti precari: recupera fino a 10.000 euro

Lo Studio Legale Bongarzone & Zinzi di RicorsiScuola.it, ha avviato le adesioni al ricorso per il recupero dell’indennità sostitutiva delle ferie non godute, in favore dei docenti precari. Tale iniziativa si basa sulla consolidata giurisprudenza in materia, ulteriormente rafforzata dalla recente pronuncia della Corte di Cassazione del 17 giugno 2024, nonché dalle numerose sentenze dei Tribunali del Lavoro che stanno riconoscendo il diritto al risarcimento per i docenti coinvolti.

Per info e per adesione > Ricorso Ferie – Recupero Indennità Sostitutiva Ferie Non Godute

A chi è rivolto il ricorso ferie per docenti precari?

Il ricorso è destinato ai docenti, di ruolo o precari, che negli ultimi dieci anni hanno stipulato contratti a tempo determinato con scadenza al 30 giugno.

Secondo l’Ordinanza n. 16715/2024 della Corte di Cassazione, i docenti con contratto al 30 giugno non possono essere considerati automaticamente in ferie nei periodi di sospensione delle lezioni, a meno che il dirigente scolastico non abbia formalmente invitato l’interessato a fruirne, con un avviso scritto che ne chiarisse le conseguenze in caso di mancata fruizione.

Cosa significa questo per chi ha avuto contratti al 30 giugno negli ultimi dieci anni?

Se non hai esplicitamente richiesto di usufruire delle ferie nei periodi di sospensione delle lezioni e non hai ricevuto alcuna comunicazione formale dal dirigente scolastico, hai diritto a un’indennità sostitutiva per le ferie non godute.

Tale riconoscimento potrebbe tradursi in un risarcimento fino a 1.000 € per ogni anno scolastico dal 2015 al 2025, per un massimo di 10.000 €.

Negli ultimi mesi, a seguito della pronuncia della Corte di Cassazione, numerosi Tribunali del Lavoro hanno accolto le domande dei ricorrenti, condannando il Ministero dell’Istruzione al pagamento delle somme dovute. Gli Avvocati Bongarzone e Zinzi hanno quindi deciso di attivarsi per tutelare i docenti interessati e garantire loro il recupero delle somme spettanti.

Quali sono i principali periodi di sospensione delle lezioni che si possono recuperare con il ricorso?

I periodi in cui il personale scolastico non svolge attività didattica, ma non è automaticamente in ferie, comprendono:

1. Vacanze natalizie – Indicativamente dal 23 dicembre al 6 gennaio.
2. Vacanze pasquali – In genere, dal giovedì prima di Pasqua al martedì successivo.
3. Eventuali sospensioni regionali – Stabilite annualmente dalle singole Regioni.
4. Ponti scolastici – Giorni in cui la scuola chiude per festività nazionali o locali.

L’assenza di una richiesta formale di fruizione delle ferie in questi periodi non comporta automaticamente la perdita del diritto, e in caso di mancata comunicazione da parte del dirigente scolastico, è possibile ottenere la monetizzazione delle ferie maturate e non godute.

Perché è importante agire subito?

L’indennità per le ferie non godute si prescrive in dieci anni. Ciò significa che è possibile ottenere il riconoscimento delle somme relative ai contratti stipulati dal 2014 in poi. Tuttavia, è fondamentale agire tempestivamente, poiché con il passare del tempo parte del credito potrebbe prescriversi.

A seguito delle recenti sentenze favorevoli, i Tribunali del Lavoro stanno progressivamente accogliendo i ricorsi in favore dei docenti precari, riconoscendo loro il diritto a ricevere la dovuta indennità.

Gli Avvocati Bongarzone e Zinzi, sempre attenti alla tutela dei diritti dei docenti precari, hanno attivato questo ricorso per consentire agli interessati di ottenere il pagamento delle somme spettanti.

Come aderire al ricorso ferie per docenti precari?

Il team legale dello Studio Bongarzone & Zinzi, con gli Avvocati Paolo Zinzi e Antonio Rosario Bongarzone ti assisterà in ogni fase del procedimento, senza alcun compenso da anticipare nella fase iniziale, essendo previsto il pagamento del compenso solo al termine della causa, con un importo riconosciuto dal Ministero in caso di esito positivo.

La procedura prevede:

1. Invio di una diffida al Ministero dell’Istruzione e del Merito, per richiedere il pagamento delle ferie non godute.
2. Raccolta della documentazione relativa ai contratti stipulati e ai periodi di ferie non fruite.
3. Presentazione del ricorso al Tribunale del Lavoro competente per ottenere il riconoscimento dell’indennità sostitutiva.

Non perdere questa opportunità: fai valere i tuoi diritti! Recuperare le ferie non godute è un tuo diritto. Non lasciare che il decorso del tempo comprometta la possibilità di ottenere quanto ti spetta.

Gli Avvocati Bongarzone e Zinzi sono a tua disposizione per una consulenza gratuita e per assisterti nell’intero iter legale, garantendoti massima trasparenza e professionalità.

Per maggiori dettagli e per avviare la tua pratica > Ricorso Ferie – Recupero Indennità Sostitutiva Ferie Non Godute

Lo Studio Legale Bongarzone & Zinzi si occuperà di tutto il necessario:
✅ Analisi del tuo caso e verifica dei documenti
✅ Redazione e invio della diffida
✅ Presentazione del ricorso al Tribunale del Lavoro
✅ Assistenza legale completa sino alla sentenza

Nessun compenso da anticipare: sarà dovuto un compenso solo in caso di esito positivo.

Non aspettare oltre, fai valere i tuoi diritti e recupera ciò che ti spetta!

Se hai stipulato contratti al 30.06 o 31.08 negli ultimi anni puoi aderire anche al Ricorso per il recupero della Carta Docente.