Sono numerose le segnalazioni che evidenziano le violazioni dell’algoritmo predisposto per le assegnazioni delle supplenze dalle GPS nonché le procedure per l’immissione in ruolo.
Tali errori di convocazione stanno interessando molti docenti che lamentano di essere stati scavalcati in graduatoria da soggetti aventi punteggio più basso; in altri casi, i docenti con titoli di precedenza (l. 104/92) o titoli di riserva (l. 68/99 sul collocamento mirato) non sono stati ancora convocati.
Le istanze giunte allo studio legale B&Z di Ricorsi Scuola hanno riguardato docenti iscritti presso le GPS di tutta Italia evidenziando così il massiccio numero di insegnanti incaricati grazie alle soluzioni proposte dall’algoritmo, che di fatto ha legittimato tali incarichi, ma che al contempo ha violato i diritti di una larga fetta di docenti rientranti anche nelle fasce protette.
<In primo luogo sono da considerare le mancate individuazione dei docenti che usufruiscono dei benefici previsti dalla legge 68 / 99 e dalla 104 / 92 – hanno chiarito i legali dello studio B&Z di ricorsiscuola.it – tali prescrizioni in termini di legge consentono agli aventi diritto di essere inclusi quali riservisti ed avere priorità rispetto alle assegnazioni di supplenze nelle sedi prescelte o dovute. Ma la maggior parte degli errori segnalati riguardano il malfunzionamento dell’algoritmo laddove, non solo sta convocando soggetti con minor punteggio, ma addirittura effettua la convocazione da gps anche in favore di docenti già immessi in ruolo!! Ciò rappresenta una grave violazione dei precetti costituzionali meritocratici nonché limitazioni illegittime all’accesso alla professione>.
Ciò che si sta verificando è ormai una triste consuetudine che si verifica annualmente con la pubblicazione dei bollettini per le nomine delle supplenze da GPS.
È necessario innanzitutto produrre opportuna istanza nelle sedi competenti facendo valere i propri diritti stabiliti per legge.
Per info contattare lo studio scrivendo una email con oggetto: ERRORI ALGORITMO GPS
E quindi:
Lo studio legale B&Z mette a disposizione dei propri assistiti una consulenza al fine di poter espletare le necessarie azioni lì dove si sono evidenziate delle anomalie in fase di assegnazione dell’incarico.
Lo studio legale di ricorsiscuola.it segue il ricorrente in ogni fase dell’istanza. In particolare è possibile recuperare sia il servizio non svolto in termini di punteggio che le somme non maturate.
I docenti precari hanno diritto al Bonus docente! Per recepirlo bisogna però presentare opportuno ricorso. ADERISCI AL RICORSO CARTA DOCENTE 2023
Agli insegnanti precari devono essere riconosciuti gli scatti stipendiali (maggiori informazioni > Vittoria Scatti Stipendiali Docente Precario).