Condannato il MI che aveva presentato opposizione alla sentenza del Tribunale del Lavoro di Cassino con la quale si riconosceva integralmente il servizio pre ruolo ad una docente di scuola primaria.
Così i legali dello studio B&Z di ricorsiscuola.it <Ai fini della ricostruzione della carriera valgono tutti i servizi prestati nella scuola pubblica in regime di precariato. Ma il MI non riconosce integralmente il servizio nonostante la giurisprudenza è chiara nel merito della “questio”. E’ necessario ed opportuno per i docenti che hanno maturato anni di servizio richiedere il riconoscimento integrale della carriera>. Ulteriori informazioni e news sulle modalità di adesione al ricorso sono disponibili al link > Ricostruzione della Carriera
I Giudici della Corte d’Appello di Roma hanno confermato la tesi sostenuta dagli avvocati di ricorsiscuola.it e condannato il Ministero dell’Istruzione che si era appellato al grado di giustizia superiore non accettando il primo grado di giudizio emesso dai giudici della sezione lavoro del tribunale di Cassino. (Nelle scorse settimane gli avvocati del pool legale di ricorsiscuola.it avevano ottenuto un’altra importante affermazione a tutela di una ricorrente Ata info al link > Collaboratore scolastico vince in tribunale sul gradone 0-2 e collocato in fascia 3-8)
Gli avvocati difensori del ministero di viale Trastevere si sono così dovuti rassegnare di fronte alla sentenza dei Giudici che hanno confermato la tesi dei legali del pool B&Z e confermato il riconoscimento integrale della carriera per la docente ricorrente.
Perché il riconoscimento della carriera per il personale scolastico (docente ed Ata) è riconosciuto parzialmente secondo la seguente tabella:
In merito la CORTE DI CASSAZIONE nel novembre 2019 ha emesso due sentenze con la quale chiarisce in maniera assolutamente chiara la questione del riconoscimento integrale della carriera per il personale scolastico. Infatti, nelle stesse sentenze emerge chiaramente che <Il personale scolastico che ha svolto supplenze nel periodo antecedente all’ingresso in ruolo (precariato scolastico pre-ruolo), ha diritto a vedersi riconoscere ai fini giuridici ed economici, per intero tutto il periodo del precariato, compreso quello dopo il quarto anno. Al docente va riconosciuto il medesimo trattamento che, nelle stesse condizioni qualitative e quantitative, sarebbe stato attribuito all’insegnante assunto a tempo indeterminato, perché l’abbattimento, in quanto non giustificato da ragioni oggettive, non appare conforme al diritto dell’Unione>.
Il riconoscimento integrale del servizio permette ai dipendenti di ottenere l’inserimento al gradone stipendiale più alto. Sul piano pratico dal gradone stipendiale base definito 0 – 2 si passa a quello successivo definito gradone 3 – 8!
Nello specifico la sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Roma ha riguardato una docente, in ruolo su posto comune della scuola primaria, che si era vista “bocciare” la richiesta di riconoscimento integrale della carriera dai responsabili amministrativi scolastici che si erano espressi negativamente alla richiesta di ricostruzione integrale su precisa indicazione del Ministero dell’Istruzione.
E’ così che la maestra ha adito le vie legali affidandosi alla consulenza legale degli esperti in diritto scolastico di ricorsiscuola.it. In poco più di un anno ha visto riconosciuto il proprio diritto grazie all’azione mirata degli avvocati dello studio B&Z che prima hanno surclassato il MI dinanzi al GdL del Tribunale di Cassino e successivamente facendo valere i diritti dell’insegnante di fronte ai Giudici della Corte d’Appello di Roma presso cui i legali dell’avvocatura di Stato si erano appellati contro la prima sentenza emessa dal Tribunale di Cassino.
Lo stesso Ministero oltre a dover riconoscere la ricostruzione integrale della carriera della ricorrente secondo i prospetti presentati dovrà fronteggiare anche le spese che la stessa ha dovuto sostenere.
Per la docente ricorrente con la sentenza definitiva si è formalmente costituito anche il diritto per accedere al gradone stipendiale più alto con la possibilità di maturare annualmente circa 2000 Euro di maggiorazione. Tale somma è anche dovuta per i mancati aumenti non corrisposti. Informazioni dettagliate al link > Collaboratore scolastico vince in tribunale sul gradone 0-2 e collocato in fascia 3-8
Il ricorso predisposto dallo staff legale dello studio B&Z ha confermato la piena rispondenza con le norme che ne regolano l’applicazione per tutto il personale scolastico: docente e tecnico amministrativo. Perché è solo tramite la PRONUNCIA di un Giudice che il MI riconosce in toto il servizio scolastico maturato e dunque ne conferma il diritto all’inserimento ad un fascia stipendiale più alta. Ulteriori informazioni circa le tempistiche o le scadenze per aderire al ricorso si possono contattare i legali di ricorsiscuola.it ai recapiti presenti al link.
Lo studio legale B&Z rimane attivo anche in regime di restrizioni dovute alla pandemia dovuta al COVID 19. Maggiori informazioni per una consulenza rapida e sicura si possono apprendere contattando i recapiti presenti nel seguente link > Fissa un Appuntamento con Ricorsi Scuola
Personale Docente ed ATA con contratto a TI.
E’ possibile riscattare tutti gli anni di servizio prestati nel periodo Pre – Ruolo.
Il ricorso verrà presentato al Giudice del Lavoro del Tribunale territorialmente competente.
Lo studio chiede una cifra predeterminata all’esito della vittoria del giudizio.