Concisamente, nei casi di silenzio inadempimento la Pubblica Amministrazione risulta inadempiente perché non ha concluso il procedimento nel termine previsto dalla normativa vigente; è previsto il ricorso al giudice amministrativo avverso tale inerzia.
Per approfondimenti sulle domande di riconoscimento dei titoli esteri, Leggi Qui > Silenzio Inadempimento i Motivi del Ricorso
Il requisito della celerità è necessario per evitare che la durata del giudizio possa andare a maggior danno di chi già lamenta un comportamento inerte dell’amministrazione.
In caso di accoglimento del ricorso, pertanto, il giudice ordina alla P.A. di provvedere entro un termine congruo, di regola non superiore a 30 giorni. All’organo gudicante è data anche la possibilità di nominare già nella sentenza un commissario che si sostituisca alla amministrazione qualora quest’ultima perdurasse l’inerzia.
La sentenza di merito risulta quindi particolarmente orientata all’esecuzione.
Una situazione di silenzio dell’amministrazione si determina quando la P.A. rimanendo inerte non adotta il provvedimento entro il termine fissato per la conclusione del procedimento.
Con il ricorso al TAR avverso l’inerzia della P.A. il ricorrente chiede l’accertamento dell’obbligo dell’amministrazione di provvedere ad una richiesta avanzata e rimasta inaudita.
Il giudice, preso atto della situazione, può ordinare che l’amministrazione rimasta inerte provveda entro un termine.
Concretamente la scelta contenutistica e sostanziale del provvedimento da emettere viene lasciata alla discrezione della P.A.; purtuttavia, la mancata emanazione del provvedimento nei termini costituisce elemento di valutazione della responsabilità del dirigente amministrativo.
A conclusione del procedimento, le PP.AA. hanno il dovere di adottare un provvedimento espresso.
In assenza di fissazione del termine con i decreti menzionati, o con legge speciale, vale un termine residuale di 30 giorni.
Nel caso dei titoli di abilitazione conseguiti all’estero il termine per l’emanazione del provvedimento finale da parte dell’Amministrazione è pari a 120 giorni dalla presentazione dell’istanza.
Ho presentato domanda di riconoscimento del titolo di abilitazione conseguito all’estero, che cosa posso fare?
L’ordinamento giuridico prevede espressamente la possibilità di intraprendere apposita azione volta ad ottenere l’emanazione del provvedimento.
Per maggiori informazioni sul ricorso avverso il silenzio dell’Amministrazione – Leggi di più > Ricorso Silenzio Inadempimento
Avv. Paolo Zinzi
Dott.ssa Stefania Reale
Docenti con 36 mesi di servizio non immessi in ruolo possono ottenere fino a 24… Read More
Il TAR Lazio, sez. IV bis, con 6 ordinanze cautelari, ha nuovamente affrontato il tema… Read More
Lo studio legale Bongarzone e Zinzi ottiene due vittorie al TAR Lazio per il riconoscimento… Read More
L’annualità deve essere riconosciuta in termini di avanzamento carriera. Il personale scolastico deve essere risarcito… Read More
Comunicato Stampa 25 settembre 2024 - Avvio di Azioni Penali per Diffamazione Lo Studio Legale… Read More
Concorso 2018: Vittoria al TAR per Docente Abilitato all'Estero, Immissione in Ruolo e Risarcimento Il… Read More
This website uses cookies.
Read More