Il bonus docente istituito con la legge 107 del 2015 quale strumento a sostegno dell’aggiornamento e della formazione del personale docente è riconosciuto anche ai precari ma solo tramite ricorso.
Per il prossimo anno 2023 sarà riconosciuto, invece, dal Ministero dell’Istruzione ma solo per coloro che stipuleranno contratti al 31 Agosto.
Lo studio legale B&Z ha condotto una precisa “battaglia” legale proponendo una serie di istanze rivolte ai massimi consessi nazionale di ordine amministrativo a tutela dell’intero comparto docenti ed in particolare dei precari.
Il bonus docente (dettagli e specifiche al sito ministeriale Carta Docente 2023) è un sostegno chi spetta a tutte le tipologie a tutti gli insegnanti – anche precari – secondo quanto stabilito oramai da tutti i Tribunali italiani. L’esplosione dei precari dal bonus così come previsto dal decreto legge buona scuola che lo ha istituito con la quale è stato istituito è stato sovvertito da una formata giurisprudenza che riconosce pari diritti per i lavoratori che svolgono le stesse mansioni ed hanno gli stessi doveri
In effetti la battaglia legale è stata incentrata proprio sulla disparità di trattamento non supportata né dalle leggi nazionali né quelle comunitarie, mentre è possibile spendere l’accredito per strumentazioni tecnologiche, aggiornamento professionale quali corsi di perfezionamento e corsi accademici ma la carta elettronica dà anche l’opportunità di acquistare ingressi per cinema e teatro oltre che per musei (maggiori dettagli > cosa si può fare con il bonus docenti)
Per ottenere l’accertamento al diritto del bonus docente è necessario proporre opportuno ricorso presso la sezione lavoro dei tribunali territorialmente competenti (maggiori informazioni sul ricorso Bonus Docente per insegnanti a tempo determinato).
Cosa aspetti? Aderisci ora al ricorso Bonus Docente 2023
È possibile riscattare fino a 5 anni precedenti la presentazione del ricorso
Il bonus spetta a tutti i precari ed anche ai docenti di religione che spesso si trovano ad occupare posti vaganti e disponibile e vengono contrattualizzati come supplenti annuali (scopri di più sul ricorso bonus docente per insegnante di religione)
Lo studio legale B&Z di corsiscuola.it ha rappresentato numerosi docenti dinanzi ai giudici competenti ottenendo importanti risarcimenti
E’ possibile contattare i legali ai recapiti nella pagina specifica > Contatta Ricorsi Scuola
E’ possibile ricorrere se nell’ultimo quinquennio è stato prestato servizio presso le scuole statali in qualità di supplente indipendentemente dalla tipologia contrattuale (scopri di più > Vittoria Bonus Docente anche per i Precari con 180 giorni di servizio).
Oltre il Bonus docente è possibile recuperare le somme relative alla RpD (per gli insegnanti che hanno svolto supplenti brevi e saltuarie)
Inoltre per i docenti i neo immessi in ruolo che hanno superato l’anno di prova è possibile richiedere consulenza per quanto concerne la ricostruzione della carriera. Per una puntuale verifica gli avvocati del pool legale B&Z sono a disposizione per consulenze specifiche al fine ottenere lo scatto stipendiale e/o il recupero degli arretrati non calcolati sulla base dell’anzianità acquisita anche durante il periodo pre- ruolo ma non valutata dall’amministrazione. Scopri il Ricorso Ricostruzione di Carriera
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