La pubblicazione del bando in gazzetta ufficiale e le modifiche ufficializzate nei giorni scorsi relativamente al concorso straordinario aprono nuovi scenari in sede giudiziaria.
<Numerose le categorie di docenti esclusi – hanno commentato i legali di ricorsiscuola.it a margine delle ultime modifiche approvate nel decreto scuola – con i referenti ministeriali che di fatto non hanno tenuto conto delle molteplici criticità del mondo – scuola né hanno tutelato le posizioni dei docenti precari che con sacrificio permettono il regolare svolgimento delle lezioni e degli anni scolatici>.
Ad essere stati esclusi dalla partecipazione del concorso straordinario sono stati i docenti in possesso del titolo di laurea unitamente ai 24 cfu, Gli insegnanti che hanno maturato il servizio dei 3 anni scolastici in istituti paritari e coloro che hanno i 36 mesi di servizio come servizio misto.
Inoltre, non sono state considerati i Professori che hanno insegnato, raggiungendo i requisiti di accesso, presso i centri di formazione professionale che assolvono all’obbligo scolastico.
Insomma, la tipologia di docenti esclusi è ampia e numerosi sono i ricorsi che lo studio legale B&Z ha ottimizzato per ciascuna categoria non rientrante tra quelle previste nel bando.
In particolare, la valutazione del servizio scolastico, con cui si ha accesso al concorso per l’immissione in ruolo, è stata riservata esclusivamente a coloro che abbiano maturato tre annualità a decorrere dall’anno scolastico 2008 / 2009 nelle sole scuole statali.
<Una decisione – hanno spiegato gli avvocati Bongarzone e Zinzi – cha ha estromesso per concorrere al ruolo numerosi insegnanti che prestano servizio nelle scuole paritarie. Analogo discorso per quanti hanno maturato l’anzianità di insegnamento prevista sostenendo il cosiddetto servizio misto>.
Per tutelare il diritto di quanti hanno tali credenziali i legali di ricorsiscuola.it hanno definito un preciso ricorso ed al seguente link si possono acquisire ulteriori dettagli servizio scuole paritarie
Per questa categoria di docenti è da considerare, che sia esclusivamente svolta nella paritaria o comunque riconducibile ad un servizio misto (paritaria – statale), la piena validità per la partecipazione ai Percorsi Abilitanti Speciali o per l’inclusione o l’aggiornamento del punteggio nelle graduatorie scolastiche da cui si riconoscono supplenti e immissioni in ruolo.
I ricorsi proposti, come quello riservato ai laureati con 24 cfu, hanno sempre un preciso riferimento di legge. In quest’ultimo caso è da considerare l’opportunità di parificare tale titolo con i 36 mesi di servizio valendo la Laurea + 24 CFU quale titolo di accesso nelle seconde fasce delle GI. Per la partecipazione al concorso straordinario i docenti in possesso di tali titoli possono consultare il link Laurea + 24 cfu e Concorso Straordinario 2020
I docenti che hanno :
Il ricorso sarà presentato al Tribunale Amministrativo del Lazio competente per questioni di ordine scolastico.
Il costo è di euro 140,00. Per quanti hanno un reddito dichiarato inferiore agli 11 mila euro possono ricorrere gratuitamente, informazioni al link ricorri gratuitamente con ricorsiscuola