“La sintesi tra diritto internazionale, diritto dell’Unione Europea e diritto scolastico è una delle chiavi che hanno portato ad ottenere, anche in favore dei docenti abilitati in Spagna, l’immissione in ruolo. Premiati i sacrifici di tanti docenti che si sono affidati al nostro studio per il riconoscimento del titolo”
Ancora una vittoria per lo Studio B&Z innanzi al Tar Lazio, ove è stato discusso il ricorso presentato dagli stessi legali di ricorsiscuola.it a favore di un ricorrente finalizzato al riconoscimento del titolo di abilitazione conseguito dalla docente in Spagna ed il conseguente diritto all’immissione in ruolo.
Il ricorso si è reso necessario dopo che il Ministero dell’Istruzione aveva negato il diritto del docente ad ottenere la stipula del contratto a tempo indeterminato nonostante la vittoria del concorso 2018!
Dopo il ricorso è stata finalmente pubblica la sentenza: il Tribunale ha riconosciuto le motivazioni espresse nel ricorso sottoscritto dagli avvocati di ricorsiscuola.it condannando il MI e riconoscendo a pieno titolo il diritto del professore ad essere immesso in ruolo.
Una vittoria, che arriva appena dopo ulteriori ed importanti affermazioni che nelle scorse settimane avevano riguardato gli abilitati in Russia e Romania.
Proprio la vittoria presso il TAR del Lazio ove i Giudici dell’assise competente in materia scolastica hanno riconosciuto il titolo di abilitazione conseguito in Russia ha segnato il primo atto a livello nazionale con il quale è stato equiparato il titolo russo a quello italiano. Maggiori informazioni al link > Vittoria anche le abilitazione in russia riconosciute in Italia.
Allo stesso tempo lo studio B&Z è riuscito ad ottenere anche la prima vittoria per il riconoscimento dell’abilitazione all’insegnamento conseguita dai laureati italiani in Romania (dettagli al link > Vittoria anche le abilitazione in russia riconosciute in Italia) e da allora sono state centinaia le affermazioni ottenute presso numerosi tribunali italiani a vantaggio dei ricorrenti che si sono affidati agli esperti legali dello studio B&Z.
Per quanto concerne il riconoscimento delle abilitazioni conseguite presso le pubbliche università rumene è notizia dei giorni scorsi che proprio i legali di ricorsiscuola.it hanno iniziato a presentare ulteriori ricorsi avverso i mancati provvedimenti che invece su disposizione dei Giudici lo stesso MI avrebbe dovuto prendere. In particolare, il MI avrebbe dovuto riconoscere il titolo conseguito all’estero dopo le sentenze positive di secondo ed ultimo grado che gli assistiti degli avvocati Bongarzone e Zinzi hanno ottenuto nei mesi addietro come si può apprendere anche leggendo il contenuto del seguente link > Docenti abilitati in Romania accolti i ricorsi per il riconoscimento del titolo.
E’ fondamentale, per tutti coloro che hanno conseguito l’abilitazione all’estero, una volta che siano trascorsi 90 giorni dalla presentazione dell’istanza, senza alcuna risposta da parte del Ministero dell’Istruzione, procedere con il ricorso per il silenzio inadempimento: Ricorso Silenzio Inadempimento
E’ sempre possibile anche perché lo studio ha organizzato una capillare rete di comunicazione per favorire i contatti con l’utenza a distanza. E’ possibile inoltre pianificare videochiamate tramite le piattaforme più comuni. Visita la sezione COVID 19 presente nella home page di https://www.ricorsiscuola.it/
Il Costo e ladurata di un ricorso per il riconoscimento del titolo conseguito all’estero dipende da vari fattori ( ad esempio si ricorre al Tar o al GdL?). Per quanto riguarda le spese, i costi sono stati calmierati affinchè tutti possono accedervi. E’ inoltre opportuno considerare che si può ricorrere gratuitamente attraverso il Gratuito Patrocinio (cogli ulteriori informazioni al link specifico > Ottieni il Gratuito Patrocinio ProBono)