Altra vittoria per gli avvocati Bongarzone e Zinzi di ricorsiscuola.it in merito alla valenza del titolo abilitante per l’insegnamento conseguito in Romania e in ordine alle immissioni in ruolo, con riserva, dei docenti abilitati all’estero.
Nello specifico nei giorni scorsi è stata pubblicata una sentenza emessa dai giudici del TAR Campania circa un ricorso prodotto da una docente abilitata in Romania ed ammessa a sostenere, seppur con riserva, il concorso FIT 2018. La docente, assistita dagli avvocati di ricorsisucola.it, vantava il diritto dell’immissione in ruolo essendo in posizione utile per accedere ad incarico a tempo indeterminato opponendosi di fatto al provvedimento emesso dall’USR Campania con il quale l’amministrazione provvedeva all’accantonamento del posto in luogo dell’assunzione a tempo indeterminato.
Già in precedenza il nostro studio legale aveva ottenuto importanti vittorie presso i Giudice del Lavoro e presso i Tar (scopri di più > Accertato il diritto immissione ruolo per docenti abilitat in Spagna
e Vittoria al TAR immissione in ruolo per abilitato in Romania) sul diritto di quanti hanno sostenuto il concorso regolato dal DDG 85 del 2018 (anche se abilitati all’estero e dunque ammessi alla selezione con riserva) di ottenere l’immissione in ruolo se in posizione utile.
Per approfondire l’argomento > Accantonamento posto o immissione in ruolo per gli abilitati all’estero
Il ricorso presentato dai legali di ricorsisucola.it e basato su solidi riferimenti giurisprudenziali grazie alla specifica conoscenza dei fatti e del diritto scolastico. Infatti, già dal 2019 gli stessi legali hanno argomentato il ricorso a tutela degli abilitati all’estero (guarda in dettaglio il Ricorso Scuola esclusione FIT Abilitati Romania)
I giudici del tribunale amministrativo campano hanno così accolto il ricorso disponendo l’immissione in ruolo della ricorrente e provvedendo ad annullare tutti gli ulteriori provvedimenti posti in essere dall’amministrazione.
Il diritto al ruolo e non all’accantonamento del posto è stato argomento più volte sollecitato anche dallo studio legale B&Z e riproposto all’attenzione dell’utenza anche nei giorni scorsi come si può evincere anche dal seguente link: Abilitati all’estero illegittimo il provvedimento dell’accontamento del posto
<Quanti hanno sostenuto il concorso FIT 2018 e gli altri concorso – con riserva – , pur se con procedimento amministrativo in corso per il riconoscimento del titolo, e sono in posizione utile per l’assunzione devono far valere il propri diritti – hanno chiarito gli stessi avvocati di ricorsiscuola.it – alla stregua di altre circostanze (ad esempio i DM ante 2001/2002) in cui anche i cosiddetti “riservisti” vengono convocati per l’assunzione a tempo indeterminato>.
La vittoria ottenuta a vantaggio della Professoressa presso la sezione del TAR di Napoli ha confermato il pieno diritto agli abilitati all’estero e vincitori di concorso in Italia, di accedere al ruolo, ciò grazie alla certosina azione giuridica condotta dagli stessi avvocati Bongarzone e Zinzi che possono vantare il primo riconoscimento del titolo conseguito in Romania in Italia oltre a numerose vittorie che hanno permesso il riconoscimento del titolo conseguito all’estero per centinaia di docenti. Info dettagliate al link https://www.ricorsiscuola.it/riconoscimenti-abilitazione-estera-in-romania-moldavia-e-russia/
Si, è possibile anche mediante videoconferenze.
Il ricorso sarà presentato presso il Tribunale Amministrativo Regionale di competenza ovvero al Giudice del lavaro.
Il ricorso è presentato “ad personam”.