Il Miur continua a calcolare erroneamente i titoli e i servizi prestati dai docenti vincitori di concorso inseriti nelle Graduatorie regionali! Gli errori nella formazione della graduatoria determinano ritardi nell’immissione in ruolo. Sono aperte le adesioni al ricorso.
Il Ministero dell’Istruzione e gli Uffici Scolastici Regionali, continuano a non valutare correttamente i titoli ed i servizi dei docenti che hanno partecipato ai concorsi infanzia, primaria e scuola secondaria.
La problematica è scoppiata a seguito delle pubblicazioni delle ultime graduatorie regionali di merito relative al Concorso 2016 (DDG 105 e 106 del 2016) , al Fit (DDG. 85/2018) ed al Concorso straordinario infanzia (DDG 1546/2018).
Infatti, la valutazione dei titoli di accesso di tutti coloro che hanno superato le varie procedure concorsuali, è stata gestita in maniera erronea e, cosa più grave, non si è tenuto conto nemmeno dei reclami presentati dai docenti!
L’attribuzione di una posizione in graduatoria di concorso di gran lunga peggiorativa rispetto a quella cui si avrebbe diritto determina un danno grave ed un ritardo nell’immissione in ruolo con contratto a tempo indeterminato.
La condotta del Miur determina che docenti che hanno diritto all’attribuzione di maggiori punti rispetto a quanti effettivamente considerati dal Miur, verranno immessi in ruolo con ritardo costringendoli a continuare a svolgere servizio da precari.
L’unico rimedio consiste nel proporre ricorso – entro e non oltre 60 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie – contro l’errata attribuzione del punteggio.
Che cosa bisogna fare per ottonere il Punteggio spettante?
Per i vincitori dei concorsi indetti dal Miur per il personale docente scuola primaria e infanzia e scuola secondaria di primo e secondo grado (concorso 2016, concorso Fit e concorso straordinario infanzia) che hanno ottenuto una erronea attribuzione del punteggio in graduatoria stante la mancata valutazione dei titoli d’accesso e dei servizi come dichiarati è necessario proporre ricorso innanzi al Tribunale amministrativo regionale competente per territorio.
Saranno avanzati ricorsi singoli in ragione della peculiarità di ogni singola fattispecie.
Su cosa si fonda il ricorso?
Il ricorso si fonda su precise disposizioni di legge e sulla violazione delle tabelle allegate al bando di concorso per l’omissione nella valutazione dei titoli e dei servizi svolti.
CHI PUO’ ADERIRE AL RICORSO? A CHI E’ RIVOLTO?
Il ricorso è rivolto a docenti che hanno superato i concorsi per il reclutamento del personale docente scuola infanzia, primaria e secondaria che hanno subito ingiuste decurtazioni di punteggio nelle graduatorie regionali da concorso.
TERMINI DI ADESIONE:
Le adesioni sono aperte.
N.B. Si ricorda che potrà essere proposto ricorso entro massimo 60 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie ove
QUANTO COSTA ADERIRE AL RICORSO?
Per i costi di adesione al ricorso, contattare lo studio legale al numero 350.5232808 oppure inviare una mail all’indirizzo ricorsiscuola.info@gmail.com.
Per ulteriori informazioni, si prega di inviare una mail all’indirizzo ricorsiscuola.info@gmail.com inserendo come oggetto “Errori graduatorie”.
Avv. Antonio Rosario Bongarzone
Avv. Paolo Zinzi