Docente Esclusa per Titolo Estero dalle GPS: reintegrata dal TAR Lazio
Il TAR Lazio ha accolto l’istanza cautelare presentata dallo studio legale B&Z, annullando l’esclusione di una docente dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) per la classe di concorso ADSS. Il provvedimento dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Latina, basato sulla mancata allegazione del titolo di accesso conseguito all’estero, è stato ritenuto illegittimo.
Una vittoria per i docenti con titolo estero in attesa di riconoscimento
La ricorrente, assistita dagli avvocati Paolo Zinzi e Antonio Rosario Bongarzone di RicorsiScuola.it, era stata esclusa nonostante avesse già dichiarato e documentato il titolo in una precedente procedura di inserimento nelle GPS. Il TAR ha sottolineato che, in questi casi, l’Amministrazione dispone già della documentazione necessaria e avrebbe potuto richiedere un’integrazione, invece di procedere a un’esclusione automatica privilegiando anche il principio del soccorso istruttorio.
I punti decisivi dell’ordinanza
- Differenza tra aggiornamento e primo inserimento: Il TAR ha chiarito che, nel caso di aggiornamento delle graduatorie, i documenti già in possesso dell’Amministrazione non devono essere nuovamente allegati, a meno che non ci siano cambiamenti sostanziali. Questo principio ha permesso di distinguere il caso della ricorrente da quelli relativi a un primo inserimento.
- Tutela del diritto al lavoro: L’esclusione avrebbe comportato un grave pregiudizio per la ricorrente, precludendole l’accesso a incarichi lavorativi. Il TAR ha riconosciuto che tale pregiudizio superava le esigenze amministrative di acquisire nuovamente il titolo.
- Efficienza e proporzionalità: L’ordinanza ha evidenziato che l’Amministrazione avrebbe potuto agire in modo meno lesivo, richiedendo un’integrazione documentale piuttosto che procedere a un’esclusione diretta, rispettando così i principi di collaborazione e buon andamento.
L’importanza della decisione
Con questa ordinanza, il TAR ha sospeso l’efficacia del provvedimento di esclusione e disposto il reintegro della docente nelle GPS. Inoltre, ha ribadito che, in situazioni di aggiornamento, non è possibile richiedere nuovamente documenti già presentati in precedenza.
Ciò avrà conseguenze anche in termini di risarcimento danni da mancata stipula di contratto a tempo determinato che andrà valutato caso per caso.
Il nostro impegno per i diritti dei docenti
Questa pronuncia rappresenta una vittoria significativa per i docenti con titoli esteri, spesso vittime di interpretazioni rigide delle norme da parte delle Amministrazioni scolastiche. Il nostro studio legale continua a battersi per garantire l’uguaglianza di trattamento e il rispetto dei diritti di tutti i lavoratori del comparto scuola.
In merito, invece, al riconoscimento dei titoli esteri segnaliamo ancora un forte contrasto giurisprudenziale.
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