CONVENZIONE CISL
Lo studio legale Bongarzone-Zinzi di ricorsiscuola.it ha avviato il ricorso per il recupero dell’anno 2013 in favore di tutto il personale scolastico di ruolo o pensionato.
Tra il 2007 e il 2018, il personale scolastico è stato colpito da vari provvedimenti restrittivi: il blocco del rinnovo dei contratti pubblici, la sospensione della progressione di carriera per anzianità per gli anni 2011-2012-2013, la cancellazione del gradone 0-2 e il blocco delle posizioni economiche ATA (cd. stagione dei tagli del governo Berlusconi-Tremonti; legge 122/10 e legge 111/11).
Per quanto riguarda il cosiddetto blocco, inizialmente ha interessato gli anni 2010, 2011 e 2012, che sono stati poi recuperati. Tuttavia, l’anno 2013 non è mai stato recuperato.
Cos’è il blocco del 2013?
Il blocco del 2013 ha congelato la progressione di carriera per tutto l’anno, rallentando di un anno gli scatti di anzianità.
Sul punto è già intervenuta la Corte Costizuionale, la Corte di Cassazione e la Corte d’Appello di Firenze.
Cosa ha deciso la sentenza della Corte Costituzionale n. 178/15?
Con la sentenza n. 178/2015, la Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale il blocco dei contratti del pubblico impiego nel periodo 2010-2015, operato dai Governi Berlusconi, Monti e Letta, ma senza effetti retroattivi per recuperare le somme pregresse.
Sul diritto al riconoscimento dell’anno 2013 ai fini giuridici, economici e di carriera, si è espressa recentemente la Corte di Appello di Firenze.
Cosa ha deciso la Corte di Appello di Firenze con la recente sentenza n. 66 del 30 gennaio 2024?
La Corte d’Appello di Firenze, con sentenza n. 66 del 30 gennaio 2024, ha sancito il diritto del personale docente a vedere riconosciuto l’anno 2013 nella progressione di carriera.
Inoltre, la Corte di Cassazione, con ordinanza del giugno 2024, ha rigettato il ricorso proposto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, che chiedeva la riforma della sentenza pronunciata dalla Corte d’Appello di Roma basandosi su una presunta errata ricostruzione di carriera a favore del personale scolastico. Nella decisione, la Suprema Corte afferma che «…le disposizioni che hanno stabilito il blocco delle posizioni stipendiali e dei relativi incrementi economici…sono disposizioni eccezionali e in quanto tale da interpretare in senso letterale in stretta aderenza con lo scopo loro assegnato di contenimento delle spese in materia di impiego pubblico… la progressione in carriera va tenuta distinta dai suoi effetti economici». «Il blocco dettato da esigenze di contenimento della spesa pubblica deve riguardare solo gli effetti economici senza influire negativamente sulla carriera ai fini giuridici», si legge ancora.
Chi può partecipare al ricorso?
Possono partecipare al ricorso il personale di ruolo (e pensionati) che ha richiesto e ottenuto la ricostruzione della carriera senza la valutazione dell’anno 2013 ai fini della progressione di carriera, sia durante il pre-ruolo che durante il ruolo.
Cosa fare per aderire al ricorso?
Per aderire al ricorso è necessario compilare il form che segue
successivamente inviare una email all’indirizzo ricorsiscuola.info@gmail.com con oggetto: “Adesione ricorso Blocco 2013”
TERMINI DI ADESIONE:
Le adesioni sono aperteQUANTO COSTA ADERIRE AL RICORSO?
l costo del ricorso è gratuito in fase iniziale per gli iscritti Cisl.
DOCUMENTI RICHIESTI PER ADESIONE RICORSO
indispensabile compilare il form che segue: Scarica il seguente documento, stampa, compila e firma in ogni parte tutti i documenti presenti (Tipologia di ricorso, Informativa e consenso privacy, Scheda cliente; Procura alle liti (ossia la delega agli avvocati).
Stampare e firmare in doppia copia e inserire nel plico da inviare a mezzo posta raccomandata A/R all’indirizzo Avv. Paolo Zinzi c/o Avv. Antonio Rosario Bongarzone, Via Siracusa, 5 – Isola del Liri – 03036(FR).
- Copia documento di identità e del Codice Fiscale;
- Ultimi 5 cedolini paga;
- Copia contratto a tempo in determinato;
- Copia Decreto di ricostruzione carriera.
- Copia domanda di ricostruzione di carriera con numero di protocollo (documento facoltativo);
Laddove il ricorrente decidesse di aderire al ricorso Carta docente con il ns studio, consigliamo di inviare il plico per raccomandata unitamente al ricorso GPS.
Il mancato invio di tutta la documentazione determina l’impossibilita di procedere al ricorso e lo studio legale è sollevato da qualsiasi responsabilità in caso di mancato invio della documentazione nei termini richiesti.
INVIARE I DOCUMENTI IN FORMA CARTACEA A MEZZO RACCOMANDATA A/R all’indirizzo: all’indirizzo: Avvocato Paolo Zinzi, Via Siracusa, 5 – 03036 – Isola del Liri (FR).
Per ulteriori informazioni, si prega di inviare una mail all’indirizzo ricorsiscuola.info@gmail.com inserendo come oggetto “RICORSO BLOCCO 2013 CISL“.
Avv. Antonio Rosario Bongarzone
Avv. Paolo Zinzi